Curiamo i vecchi olivi,
impiantiamo centinaia di nuovi alberelli,
raccogliamo e frangiamo in giornata.
Rinnoviamo la tradizione
Nei terreni della Gramigna si impiantano cultivar tradizionali.
Agli oliveti dell'azienda agli inizi, abbiamo progressivamente aggiunto altri terreni. Nei nuovi terreni abbiamo recuperato le vecchie piante di olivo, dov'erano rimaste, e ne abbiamo impiantate centinaia nei vasti spazi incolti.
Nella scelta dei nuovi impianti abbiamo seguito la strada delle cultivar tradizionali, quelle che caratterizzano il miglior olio delle colline fiorentine: leccino, frantoio, morellino, pendolino.
Cure decennali
Nella coltivazione dell'olivo la pazienza è una dote necessaria.
Nei nuovi impianti si mettono a dimora pianticelle di 2 anni. Abbiamo scelto terreni particolarmente vocati, per esposizione e pendenza, lasciando gran parte degli alberi preesistenti e spazi ampi, per salvaguardare la biodiversità. Ci vogliono almeno altri 3 anni per poter raccogliere i primi frutti.
Nel corso degli anni seguiamo costantemente le piantagioni, usando le metodiche della coltivazione BIOlogica per favorire la crescita degli olivi e contrastare le diverse avversità, non ultimi gli attacchi di cinghiali, caprioli e daini che prosperano numerosi sulle nostre colline.
La potatura
Una pratica da attuare con attenzione e rispetto.
Non amiamo le potature drastiche, né quelle rivolte ad incrementare o facilitare la raccolta. Per noi l'obiettivo primario è la salute dell'olivo: una pianta sana resiste meglio alle avversità (gelo, siccità, ...) e produce olive di miglior qualità, e quindi un olio migliore. Potiamo quindi le nostre piante con amorevole cura.
La raccolta
Il momento più bello.
Tra Novembre e Dicembre effettuiamo la raccolta delle olive, secondo l'andamento stagionale. Negli ultimi anni, a causa dell'aumento delle temperature estive e della siccità, la data di inizio si è fatta sempre più precoce. Raccogliamo le olive usando grandi reti stese a terra, e scuotendo i rami a mano o con piccoli scuotitori elettrici. Iniziamo la mattina molto presto, per poter avviare le olive al frantoio entro il tardo pomeriggio.
Nelle cassette
Una permanenza di poche ore.
Grazie alle reti stese sul terreno, le olive vengono radunate e raccolte in cassette. Le cassette servono esclusivamente a trasportare le olive verso il frantoio evitando che vengano ammaccate: il tutto per bloccare i processi di maturazione e ossidazione che rischierebbero di alterare il sapore dell'olio.
Di corsa al frantoio
Frangiamo le nostre olive in giornata.
La qualità dell'olio è fortemente condizionata dai tempi che possono intercorrere tra la raccolta delle olive e la loro frangitura. Per mantenere il pregio del nostro olio ci siamo organizzati in modo da ridurre al minimo questi tempi. La raccolta inizia presto ogni mattina e si interrompe già nel primo pomeriggio, quando le cassette di olive vengono radunate sui mezzi per raggiungere il NOSTRO FRANTOIO BIO.